Raccontare di se in pubblico non è mai semplice, ancora di più se lo fai dopo giorni di pensieri e di cambiamenti importanti nella propria vita.
Alcuni giorni fa, è stato nominato il nuovo Presidente dell’Associazione Italiana Paralisi Spastica, di cui ero il Presidente e fondatore. Francesco La Montagna, ecco il nome del mio successore, dopo 18 lunghi anni, presidierà l’AIPS. Dimettermi era doveroso dopo la mia elezione come Consigliere comunale di Torino e dopo aver dato e ricevuto tanto. Non credevo però, che questa scelta mi facesse soffrire e pensare tanto,perchè lo devo dire, dimettendomi ho lasciato un pezzo di me. La scelta di Francesco, di candidarsi alla presidenza, mi ha aperto gli occhi. Una persona “normodotata” che sceglie di candidarsi e occuparsi dei diritti delle persone con disabilità, è la vittoria di tutte le nostre battaglie, perchè siamo riusciti ad abbattere quelle barriere mentali sulle quali ci scontravamo. Questa è la prova che non bisogna essere disabili per occuparsi di disabilità.
E’ giunta l’ora che anchio smetta di ghettizzarmi e di non essere soltanto il disabile che si occupa di disabilità. Ovviamente non rinunciarò a combattere per chi come me vive la disabilità quotidianamente e vede in me un punto di riferimento. Da oggi voglio diventare il politico che rappresenta tutti, voglio portare le istanze delle periferie,della cultura e contrastare il degrado della nostra città.
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